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terapia contro il dolore
   

curare l'artrosi e non solo

29 Gennaio, 2007
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Basi scientifiche e teoriche
del trattamento PST

I tessuti dell'apparato locomotore umano vengono sollecitati durante le nostre attività quotidiane da forze meccaniche, tra le quali di particolare rilievo sono il peso corporeo, le forze muscolari e tendinee. Queste forze vengono trasmesse alle articolazioni come pressioni, cosicchè localmente, all'interno della cartilagine, si presenta una temporanea deformazione.
Il tessuto cartagilineo in questione reagisce a questa specifica sollecitazione meccanica con un adeguamento funzionale (Form Follows Function). È provato che la cartilagine che ricopre le articolazioni diventi più spessa nei punti sollecitati, allo scopo di distribuire nel modo più uniforme possibile la pressione e di trasmettere detta pressione all'articolazione, senza provocare attrito.
Ora ci si chiede, qual è il segnale o l'informazione che vengono trasmessi ai condrociti nella fase di sollecitazione meccanica per mantenere la funzionalità del tessuto cartilagineo?

Dato che nel tessuto cartilagineo leso dall'artrosi progressiva si osserva una perdita di proteoglicani ed allo stesso tempo una insufficiente capacità di idratazione della cartilagine, le condizioni fisiologiche alterate compromettono fortemente la normale propagazione dei potenziali di flusso. Di conseguenza ai condrociti manca l'informazione necessaria sullo stato attuale di sollecitazione e di carico della matrice extracellulare (MEC).



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